Tra i metodi di visualizzazione più comuni per le analisi in Tableau vanno certamente annoverati quelli di tipo spaziale, in particolare le mappe. Non sempre, tuttavia, una mappa coropletica o una point map sono metodi efficaci di visualizzazione. La geografia di uno stato o di un continente possono creare distorsioni nelle informazioni che intendiamo comunicare, che possono essere risolte con l’utilizzo di un cartogramma, ovvero di una mappa in cui la dimensione geografica delle entità rappresentate viene alterata in maniera direttamente proporzionale ad una misura che si intende rappresentare.
I cartogrammi, in particolare le hexagon maps, sono particolarmente comuni nelle rappresentazioni delle mappe elettorali. Vediamo come realizzare una hexagon map in Tableau, tramite un metodo che può essere esteso anche ad altre forme: quadrati, rombi, o qualsiasi forma desideriate dare alla vostra entità geografica!
Per poter realizzare una hexagon map, o hex map, è necessario importare in Tableau un tipo di file che contenga le coordinate dei punti che intendiamo rappresentare nella nostra mappa. Immaginiamo di voler realizzare una hex map dell’Italia. Esistono due metodi distinti, ma ugualmente efficaci, per farlo. Per il primo metodo bisogna assegnare ad ogni punto degli esagoni che rappresenteranno le nostre regioni una coppia di coordinate, come indicato di seguito:
Come mostrato nell’immagine di sopra, al poligono (un esagono nel nostro caso) che andrà a rappresentare la regione Piemonte abbiamo assegnato sei coppie di coordinate, una per ogni punto del nostro poligono. Nel caso in cui, piuttosto che un esagono, volessimo realizzare dei quadrati, le coppie di coordinate da assegnare saranno quattro (in generale, se n è il numero di lati del poligono che intendiamo rappresentare, n dovranno essere le coppie di coordinate da assegnare).
Ad ognuna delle 20 venti regioni italiane, dunque, dovremo assegnare 6 coppie di coordinate, con valori coerenti alla posizione delle stesse regioni sul territorio della nostra nazione (nel caso in cui volessimo dare alla hex map una parvenza simile a quella dello stato che vogliamo rappresentare).
Una volta realizzato il nostro file dei poligoni, non ci resta che importarlo in Tableau.
Andiamo nello Sheet 1 e trasciniamo in righe il campo X (che contiene le ascisse dei punti dei nostri poligoni) e in colonne il campo Y (che contiene le ordinate), come mostrato nell’immagine seguente.
Per il modo in cui è costruito il dataset che contiene le coordinate dei nostri punti, è necessario invertire l’ordine dell’asse Y, facendo click con il tasto destro sulla label che contrassegna il nostro asse.
Adesso che i nostri assi sono settati correttamente, dalla tab Marks dobbiamo scegliere l’opzione Polygon e assegnare il campo Polygon ID del nostro dataset ai Details e il campo Point ID al Path. Ciò che stiamo facendo, in effetti, è tracciare il percorso che Tableau dovrà seguire per comporre il nostro poligono (un esagono, in questo caso).
Il risultato ottenuto sarà simile a quello che potete vedere nell’immagine di seguito.
Ecco la nostra hex map dell’Italia! Non ci resta che popolarla con dei dati connettendoci ad un nuovo dataset che contenga un campo che possa fungere da chiave per la join con il nostro file dei poligoni. Nel nostro caso, connetteremo un dataset che contiene i risultati delle ultime elezioni politiche italiane e useremo come chiave della join il campo Region.
Ritorniamo nella Sheet 1 e creiamo un campo calcolato per colorare i nostri esagoni. Nel nostro esempio abbiamo scelto di colorarli in base al partito più votato per ogni regione. Di seguito il risultato!
Uno degli svantaggi che porta con sé la realizzazione di una hex map di questo tipo è determinato dalla scelta del mark Polygon, che non permette di assegnare le label né di modificare le size dei nostri poligoni in base ad un altro campo.
Il modo più semplice per ovviare a questo problema sta nel secondo metodo per la realizzazione di una hex map, riportato di seguito.
Se nel primo dataset dei poligoni avevamo assegnato ad ogni punto dei nostri esagoni una coppia di coordinate, nel secondo dataset ci basta assegnare un’unica coppia di coordinate che sia, preferibilmente, il centro geometrico del poligono che intendiamo realizzare in seguito.
Adesso importiamo il nostro nuovo dataset delle coordinate in Tableau.
La procedura da seguire è equivalente a quella riportata in precedenza. Trasciniamo il campo X in righe e il campo Y in colonne, per poi fare click con il tasto destro sulla label dell’asse delle ordinate e selezionare l’opzione Reversed, in modo da ribaltare l’asse.
Stavolta, tuttavia, ci basterà importare il solo campo Polygon ID in detail, come mostrato nell’immagine di seguito.
La nostra mappa è molto simile a quella realizzata con i poligoni, ma stavolta ci è bastato assegnare ad ogni regione un solo punto! Per poter dare una forma diversa ai nostri punti dobbiamo ancora una volta ricorrere alla tab Marks e selezionare Shape, come mostrato nella prossima immagine.
Adesso non ci resta che decidere la forma che vogliamo dare alle nostre regioni. Io ho deciso di importare una forma esagonale in Tableau, salvandola nel percorso che potete leggere di seguito:
C:\Users\Myname\Documents\My Tableau Repository\ShapesVi basterà realizzare una nuova cartella per le vostre nuove forme o salvare l’immagine della forma direttamente in una delle cartelle già presenti.
Una volta selezionata la forma che vogliamo dare alle nostre regioni, il risultato dovrebbe essere simile a quello riportato nell’immagine di seguito.
Aumentando la size dei nostri esagoni otterremo un risultato quasi equivalente a quello dell’esempio precedente, ma con l’ulteriore vantaggio di poter assegnare una label e poter modificare le size delle nostre forme in base ad un ulteriore campo.
Dopo esserci connessi nuovamente al secondo dataset relativo ai risultati delle elezioni politiche del 2022, ecco il risultato finale! Ancora una volta le regioni sono colorate in base al partito più votato.
Ed ecco fatto! Due metodi piuttosto semplici per realizzare una hex map o, se preferite, qualsiasi tipo di cartogramma!
